venerdì 9 gennaio 2009

Si ricomincia...

Passata la Befana anche le feste se ne vanno e si torna tutti alla normalità.
Certamente in molti sono tornati alla realtà con un giorno di ritardo causa nevicata eccezionale, ma almeno avremo la certezza che la parola siccità questo 2009 non verrà pronunciata o scritta molto spesso.
Sicuramente sarebbe uno sbaglio dimenticarsi del problema, perché proprio quando si ha tempo non lo si deve sprecare, dovendo proseguire la discussione e la messa in pratica della bacinizzazione del Po, opera la cui utilità è stata ampiamente discussa, ma per la quale si deve trovare la volontà politica.
Parlando però di cose delle quali ci si è dimenticati non possono non venirmi alla mente anche molte promesse ed impegni pubblicamente presi dal Sindaco e dai sui assessori e che ad oggi non hanno visto la luce.
Parlo ad esempio della pensilina di piazza Stradivari, che all’inizio dell’autunno anche il PD aveva sostenuto di voler far togliere, e invece è ancora al suo posto. Sempre più brutta, degradata e temo pericolosa.
Questo perché mentre durante la nevicata la città andava in crisi ben due ruspe si affrettavano a togliere la neve che sopra questo orrore architettonico si era depositata. Certamente per il timore che il peso causasse qualche ulteriore danno.
Ma per la gioia di tutti non dovevano toglierla?
A questo punto ricordo un’altra promessa, il sottopasso alla rotonda per Milano in tangenziale.
Che serva è oggettivo basta passarci tra le 17 e 19, che si voglia però risolvere il problema code dubito fortemente.
Ovviamente e non per par condicio penso anche l’altra grande rotonda della tangenziale, quella per Mantova, che è spesso teatro di code anche peggiori, ma di portarla a tre corsie non se ne parla.
Chiedo troppo?
Fatemelo poi dire, anche si mi sembra banale, ma non dovrebbe esserci un parcheggio multipiani in centro a Cremona, ed invece ammiriamo un grande buco abbandonato a se stesso.
Ci vuole forse un miracolo?
Non si deve infine essere attenti lettori dei quotidiani locali per ricordare eterne promesse in merito alla riqualificazione del Parco dei Monasteri, della Mediateca in via Palestro, della riqualificazione del Parco di Via Navaroli e tanti altri.
Si deve invece registrare una nuova ennesima promessa, fatta forse per cambiare argomento non certo metodo,
Parrebbe notizia di oggi della volontà di rilanciare il Politeama. Grazie per l’ennesima promessa. Forse prima era meglio dare concretezza alle altre.
Non dubito però che l’arrivo imminente delle elezioni amministrative avrà un effetto stimolante per chi vuole farsi votare sul presupposto “vedrai che faro”.
Al contrario chi ha governato la città per anni dovrebbe, a mio parere, avere la politica dignità di dire “votami perché ho fatto”, ma questo è per loro governanti impossibile, altrimenti dovrebbero portare la ZTL come loro fiore all’occhiello, senza dimenticare la mai realizzata strada sud, lo scomparso terzo ponte, i meravigliosi sensi unici di vai Dante e Trento e Trieste.
Credo che i nodi vengano sempre al pettine e le elezioni di maggio saranno questo pettine.

lunedì 22 dicembre 2008

La crisi del sistema delle amministrazioni democratiche

All’incirca un anno fa, Veltroni dichiarava che il PD è un partito a vocazione maggioritaria, capace cioè di vincere senza bisogno di alleanze; lunedì sera, mentre giungevano i risultati delle regionali in Abruzzo e si profilava il successo del PdL, un altro importante esponente del Partito Democratico, Giuseppe Fioroni, dichiarava soddisfatto che il PD era ancora il “primo partito della coalizione con consensi superiori al 20%”. Peccato che quel risultato, sceso a spoglio completato al 19,6%, vedeva quasi dimezzato il consenso del partito in Abruzzo rispetto alle regionali di tre anni prima, ma anche, rispetto alle politiche di pochi mesi prima.
Questi numeri, indicativi del percorso compiuto in questo primo anno della segreteria Veltroni, fanno ritornare in mente lo striscione “Veltroni Santo Subito” esposto da un militante del PdL all’indomani della vittoria di Alemanno alle comunali di Roma che ricordava i principali “successi” della segreteria dell’ex sindaco di Roma, tra cui, la caduta del governo Prodi e la vittoria del centro destra alle politiche.
Se poi l’unica a proporsi come salvatrice del PD è Alba Parietti, che ha lanciato la propria candidatura alle primarie, è evidente che il partito degli eredi del PCI di Berlinguer vive proprio un brutto momento.
Ma non basta, questo fine 2008 sta anche vedendo diverse inchieste sparse in tutta Italia che coinvolgono amministratori del Partito Democratico. Nell'attesa di conoscere gli sviluppi, si può fare una piccola considerazione. Fin dalla famosa intervista rilasciata da Berlinguer su Repubblica nel lontano 1981, la sinistra italiana ha sempre preteso di poter vantare una superiorità morale rispetto al resto del mondo e partendo da questo presupposto ha” bacchettato” gli avversari che via gli si sono presentati. Questa morale Giacobina però, finisce oggi per essere un arma a doppio taglio che colpisce chi per tanti anni se n’è servito.
Il dato politico più rilevante comunque è un altro, ovvero, la crisi di molte amministrazioni di centro sinistra. Una dopo l’altra stanno entrando in crisi le amministrazioni comunali ( dalla Roma di Veltroni a Bologna, Firenze, Napoli, Pescara ecc…) e regionali (come Abruzzo e Sardegna) che parevano essere il fiore all’occhiello del PD. Qui come altrove il sistema di potere strutturato intorno agli eredi del Partito Comunista (PDS, DS e oggi PD), si sta rilevando, non solo incapace di generare innovazione, ma sempre più lontano dalle reali istanze dei territori.
Una situazione che coinvolge anche la nostra provincia e il comune di Cremona, dove le giunte di centro sinistra si susseguono da ormai un ventennio. Ed anche da noi è ormai tempo di cambiare, perché basta vedere quello che sta facendo la Giunta in questi ultimi mesi (caos in viale Trento e Trieste, nuova ZTL, p.zza Marconi ecc…) per capire l’amministrazione del PD è in preda ad uno stato confusionale ed è incapace di dare lo slancio necessario ad una città, Cremona, che sta lentamente morendo.Le amministrative della prossima primavera saranno l’occasione giusta per mettere in moto il cambiamento e rilanciare finalmente il territorio cremonese.

giovedì 11 dicembre 2008

Titanic

Con dicembre ormai maturo l’arrivo di Santa Lucia e delle festività natalizie dovrebbero giustamente distogliere l’attenzione dalle scaramucce politiche per potersi dedicare a impegni più nobili, ma si sa la politica non va mai in ferie.
Lo dimostrano i prossimi due fine settimana (tempo atmosferico permettendo) che vedranno Alleanza Nazionale in piazza per far votare dai cittadini una parte, ben 300, dei delegati che andranno al congresso nazionale del prossimo Marzo.
Questo sarà un evento epocale per la storia del nostro Partito che, compiuto un percorso di oltre 13 anni da Fiuggi, sta per confluire nel Popolo delle Libertà.
Verranno organizzati infatti un congruo numero di postazioni nelle quali i cittadini residenti ed aventi una età maggiore di anni 16 potranno esprimere il loro parere su una ampia lista di delegati che andranno a votare per la nascita di questo nuovo grande soggetto politico.
Del resto e volendo cercare chiaramente la polemica, penso sia meglio distrarci almeno qualche giorno dalla politica locale cremonese, la quale ormai è perfettamente definibile con una famosa parafrasi “nulla di nuovo sul fronte cremonese”.
Pare agghiacciante che le settimane scorrano e nulla riesca a smuovere l’amministrazione comunale che ci governa. Hanno la stesso atteggiamento di chi era al timone del Titanic... (
continua)

sabato 6 dicembre 2008

Il brutto come filosofia

Che l’iperattività posta in essere in questi ultimi mesi della Giunta Corada derivi più dalla necessità di dimostrare la propria esistenza, che non dal porre in atto un’azione meditata e decisa per il miglioramento della città, è dimostrato una volta di più da quella moltitudine di piccoli interventi imposti ai cittadini in spregio ad ogni logica del buon amministrare.Esplicativa della considerazione che il Prof. Corada e la sua Giunta hanno della nostra città e sintomo della fretta posta nel prendere decisioni, è la vicenda della telecamera prima installata e poi rimossa in via Gonfalonieri. Esplicativa non solo per la vicenda in se stessa, legata alla decisione di posizionare un palo sormontato da una telecamera in uno degli scorci più caratteristici della Cremona medioevale, ma in misura ancora maggiore per il percorso politico che ha portato ad una tale decisione... (continua)

Una partita per tutti – il calcio giocato e il calcio vissuto sugli spalti

Col dibattito organizzato e proposto dagli Assessorati alla Famiglia e allo Sport, il Comune di Crema ha messo in “campo” un parterre di prima grandezza presentando al tavolo dei relatori Tiziano Crudeli ed Elio Corno, i conosciutissimi giornalisti sportivi del circuito televisivo “Italia 7 Gold”, l’ex giocatore Giacomo Ferri, il presidente del Pergo Crema Max Aschedamini, il preside dell’istituto tecnico con indirizzo allo sport “Pacioli” Giuseppe Strada, l’ex arbitro Angelo Bonfrisco, Walter Contini coordinatore del settore giovanile della Figc Lombardia e la Dott.ssa Maria Elisa Mei direttrice della divisione anticrimine di Cremona, tutti riuniti per dibattere sulle strade da seguire per arrivare ad un calcio giocato e vissuto senza l’ombra continua della violenza... (continua)

mercoledì 26 novembre 2008

Lo scatto finale… movimento primo.

In questi mesi di fine mandato il nostro Sindaco ce la sta mettendo veramente tutta per recuperare i quattro anni persi nel dolce far nulla e, con uno scatto degno del miglior Mennea, si sta prodigando in tali e tante opere di rinnovamento della città che a seguirle tutte ci si può perdere la testa; ma il suo operato, essendo il Professor Corada più avvezzo alla parola scritta che non al gesto atletico, come spesso accade a chi vuol strafare, sta causando più disagi e danni che bene... (continua)

mercoledì 19 novembre 2008

Rilanciamo l'Aereoporto del Migliaro, ma con idee fattibili!

Dei tanti modi con i quali si può definire la città di Cremona uno ampiamente condivisibile è “città delle tradizioni” molte delle quali nobili e da portare in palmo di mano, altre invece sulle quali ci si dovrebbe fermare e attentamente riflettere.
Questo perché la nostra città spesso è il luogo delle occasioni mancate, che tutti hanno visto arrivare, ma che altrettanti hanno, per i motivi più diversi, lasciato passare, restando immobili e silenti o peggio impegnati a dire la propria salvo poi non concludere nulla... (continua)

sabato 15 novembre 2008

Vogliamo discutere della Città del futuro!

Probabilmente insieme alla città si è spenta anche la passione del e per il pensiero...e su questo, per buona pace di tutti, anche il centrodestra ha le sue belle e buone responsabilità!

Ci hanno insegnato che ogni civiltà di qualunque epoca (partendo dai Greci e dai Romani) ha saputo immaginare e progettare le città, ad immagine e somiglianza dei tempi che correvano, con una spinta innovativa e uno sguardo al futuro che oggi poco si vede in giro, e per nulla si intravede a Cremona... (continua)

venerdì 14 novembre 2008

Abbiamo ricominciato con il sondaggio

Per soddisfare la richiesta di eliminare due nominativi dal sondaggio, per motivi tecnici abbiamo dovuto azzarare i risultati arrivati dopo solo la prima giornata.
Non ci dimentichiamo dei quasi 170 contatti della prima giornata e confidiamo che non vi arrabbierete ma parteciperete nuovamente!

giovedì 13 novembre 2008

Cremona La Città delle occasioni perdute

Ma ci stupiamo veramente che Cremona, capoluogo simbolo della bassa Lombardia, stia nuovamente per essere tagliata fuori dall'Expo 2015, pur essendo questo evento centrato sulla filiera agroalimentare?
Corada e Torchio si indignano perchè la Moratti e Bossi tentano di spostare l'asse su Verona Fiere; i cremonesi dovrebbero indignarsi perchè ancora una volta la propria realtà viene scavalcata. Corada e Torchio, invece di chiedere i tavoli di riunioni alla Moratti dove lamentarsi, dovrebbero chiedere i tavoli di riunione per presentare progetti interessanti, accattivanti, brillanti sull'argomento in questione per attirare l'attenzione e la concentrazione sulla nostra città e provincia.
Ma dove sono le idee? ... (continua)

lunedì 10 novembre 2008

Nel PD si vogliono tutti bene

Pur da una posizione politicamente defilata, rispetto a qualche tempo addietro, ho seguito attentamente la telenovela degli scontri/incontri all’interno della coalizione della sinistra che è esplosa da circa due anni dopo le notizie forse enfatizzate, ma certe, delle cene spartitorie di cui ci sono ancora accenni nelle cronache giudiziarie dei quotidiani cittadini... (continua)

La Società Civile e la Politica

È quasi una settimana che assisto in un composto silenzio alle vicende cittadine di approccio alla prossima campagna elettorale, ma non posso più esimermi dall’affermare che ciò che sto vedendo non mi piace.
Non esprimerò commenti o pensieri che riguardano le questioni interne del PD: primarie o meno, ricandidatura o meno del Sindaco uscente, sconfessione pubblica dell’attuale amministrazione oppure apprezzamento del lavoro svolto. Non lo farò perché non è nelle mie intenzioni e perché, francamente, non lo trovo così affascinante. Non commenterò nemmeno il valzer di nomi e possibili candidature del centrodestra che ogni giorno leggo sul giornale. Quando ho scelto di fare politica, e di farlo da un posto di responsabilità, sapevo benissimo che le indiscrezioni facevano inevitabilmente parte del “gioco”... (continua)

Dalle Ferrovie Nord Milano alle Ferrovie Sud della Bassa

Una proposta per affrontare i disagi del pendolarismo sulla tratta Mantova-Cremona-Milano


Anche in questo periodo si sono ripetuti e per l'ennesima volta incredibili ed inaccettabili ritardi sulla linea ferroviaria che collega Mantova e Cremona con Milano. Questo certamente non fa più notizia, ma solo scandalo, poiché contribuisce inesorabilmente allo spopolamento delle generazioni attive che inevitabilmente sono obbligate per studio e lavoro a trasferirsi a Milano, oppure ad avvicinarsi alla Metropoli cercando casa in comuni meglio serviti da mezzi pubblici... (continua)

Innovazione e partecipazione. A partire dal Programma

OTTOBRE 2008 - Forza Italia verso il PDL, Alleanza Nazionale verso il PDL, Lega Nord e UDC hanno definito un metodo di lavoro per arrivare alla stesura del Programma elettorale per la Provincia costituendo dei Gruppi di lavoro ad hoc, l’elaborazione di un ‘Libro Verde’ e conferenze programmatiche per sottolinearne l’innovazione nell’approccio e il coinvolgimento della società civile
(continua)

domenica 9 novembre 2008

“Cremona e’ un paese per vecchi”

Con questo titolo provocatorio un quotidiano cremonese ha portato all’attenzione dei cittadini il risultato di una articolatissima ricerca sulla qualità della vita nelle città Europee.
Questa ricerca, condotta per conto di Eurostat, l’ente facente capo all’Unione Europea che si occupa di statistiche, ha evidenziato come Cremona, in un confronto diretto con le altre città Europee di pari dimensioni, si pone nei primi posti per anzianità della popolazione... (continua)

La pensilina e la bella addormentata

Sì, proprio la pensilina di piazza Stradivari. Direte: “Ma come!! Ancora con questa storia della pensilina… è lì da 10 anni… sì, forse non è bellissima… e forse a qualcuno potrà anche piacere, ma in definitiva ormai ci siamo abituati… e poi una sua utilità ce l’ha, basta vedere la quantità di biciclette, moto e motorini che ogni giorno trovano lì riparo… insomma, Cremona ha ben altri problemi che la pensilina!” ... (continua)

giovedì 6 novembre 2008

La Cremona da buttare

In questo piccolo filmato ho raccolto alcune situazioni che rendono la nostra città meno attraente e vivibile di quanto potrebbe e dovrebbe invece essere...




Ditemi che cosa pensate a tal proposito oppure esponetemi altre situazioni di degrado!!!