giovedì 13 novembre 2008

Cremona La Città delle occasioni perdute

Ma ci stupiamo veramente che Cremona, capoluogo simbolo della bassa Lombardia, stia nuovamente per essere tagliata fuori dall'Expo 2015, pur essendo questo evento centrato sulla filiera agroalimentare?
Corada e Torchio si indignano perchè la Moratti e Bossi tentano di spostare l'asse su Verona Fiere; i cremonesi dovrebbero indignarsi perchè ancora una volta la propria realtà viene scavalcata. Corada e Torchio, invece di chiedere i tavoli di riunioni alla Moratti dove lamentarsi, dovrebbero chiedere i tavoli di riunione per presentare progetti interessanti, accattivanti, brillanti sull'argomento in questione per attirare l'attenzione e la concentrazione sulla nostra città e provincia.
Ma dove sono le idee? ... (continua)

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Giustissimo! Purtroppo non sarà l'ultimo "scippo" che Cremona subirà ad opera di altre città più dinamiche e organizzate. La scelta del comitato organizzatore di non considerare Cremona come interlocutore privilegiato nell'assegnazione del polo agroalimentare per l'expo 2015, è figlia di quella dissennata amministrazione che i sindaci Bodini prima e Corada poi e i presidenti della Provincia Corada (ancora lui) e Torchio, hanno portato avanti in nome di quel "a Cremona si vive bene" (Corada docet), che li ha portati a smarcarsi da tutte quelle scelte strategiche per lo sviluppo del territorio che invece andavano prese. Il costo di questa decisione di "non fare" la pagheranno purtroppo tutti i cittadini e tutti quegli imprenditori che in Cremona hanno investito tempo e denaro. E' vero, il polo fieristico di Cremona è un centro d'eccellenza, ma Cremona cosa offre all'expo? Dove sono le infrastrutture, gli alberghi, i collegamenti, le autostrade? Purtroppo sono nello stesso posto in cui erano nel momento in cui, mentre le altre città della Lombardia, del Veneto e del Piemonte facevano e proponevano, Torchio e Corada li avevano messi. In un angolo, per non disturbare la Cremona che con tanto impegno hanno messo a dormire! In un angolo per non disturbare l'alleato verde o di rifondazione che quelle infrastrutture vede come il fumo negli occhi. In un angolo, per poter dire col sorriso sulle labbra ai Cremonesi " A Cremona vivo bene"!!! AUGURI!!

Anonimo ha detto...

Expo! Pizzetti e Cesaro se la prendono col centrodestra. Ma loro cosa hanno fatto per mettere cremona in corsa con verona? La città la governa il centrosinista, non il centrodestra. Che faccia tosta.

Anonimo ha detto...

Evidentemente non si sono ancora resi conto che il mondo è cambiato. Sembra siano ancora convinti che la politica debba giustificare le inefficienze di chi, deputato a governare, non fa’ e non sa fare.
Evidentemente sono ancora legati a quel concetto di casta politica per il quale l’importante non è il fare, ma il mantenere le posizioni acquisite.
Solo così si può leggere l’accusa mossa dall’on. Pizzetti e dal Consigliere Comunale Ceraso al mancato interessamento, da parte degli onorevoli del centrodestra eletti sul nostro territorio, alla presunta mancata assegnazione a Cremona del polo agroalimentare per l’Expo 2015.
Ma come possono pensare, Pizzetti e Ceraso, che chi, per mandato popolare si trova ad avere una responsabilità verso tutti gli Italiani, possa favorire un territorio solo per il fatto che si tratta del collegio nel quale è stato eletto?
Ma che idea della politica è mai questa?
Quali sono i supposti perché si potesse portare una difesa a spada tratta del nostro territorio?
Sulla base di che progetti, visto che di opere non ne sono state fatte, avrebbero, gli onorevoli del centrodestra dovuto sponsorizzare Cremona?
Ma si rendono conto Pizzetti e compagni che per l’Expo, proprio perché vetrina che porterà agli occhi del mondo la nostra Nazione, saranno richieste capacità di gestione e innovazione d’eccellenza?
Hanno capito che le scelte di un sito rispetto ad un altro sono dettate da parametri di efficienza e non da raccomandazioni politiche?
L’on. Pizzetti e il Consigliere Ceraso sono i referenti della politica di quel centrosinistra che governa Cremona da decenni e che per decenni si è contraddistinto per il “non fare”.
Non hanno ancora capito che a Cremona mancano infrastrutture degne di questo nome?
Non si rendono conto che, mentre loro erano intenti a lasciare marcire la pensilina di piazza Stradivari, il mondo correva in avanti?
Hanno preso coscienza che è bastato il Campionato del Mondo di pesca (manifestazione importantissima e ottimamente organizzata, per carità, ma pur sempre manifestazione di nicchia) per mandre in tilt il sistema alberghiero Cremonese?
E pensano che sia sufficiente un qualche evento ben organizzato per rendere Cremona appetibile?
Veramente un brutto modo di fare politica.
Meditate gente… meditate.
Prm65

Anonimo ha detto...

questa è l'ennesimo treno che Cremona perde. vogliamo parlare dell'università cattolica (a piacenza!!!!!!!!)?

Qui tutto è dovuto, scontato e ci si indigna se non ci interpellano? ma cosa abbiamo fatto per avere qualcosa?

solo uno sciocco può pensare che la moratti alzi il telefono e ci dica: S"cusate, ma che progetti avete? siete importanti, vi voglio inserire nel progetto...."


Ma per favore, siamo seri.

Se vogliamo contare qualcosa in Lombardia, dobbiamo presnetare qualcosa di innovativo, moderno e presentarlo prima, insistendo se serve..

invece, ruminiamo e stiamo fermi.... siamo la quintessenza della mucca, nostro fiore al'occhiello... chiusi in gabbia, aspettiamo che qualcuno ci porti da mangiare, mentre si attacca alle nostre mammelle e ci porta via tutot il latte...

Anonimo ha detto...

Torchio e Corada si sono rifiutati di sottoscrivere il documento di sostegno a Milano per l'expo ed ora piangono, vogliono scaricare le colpe sul pdl e dicono di fare un lavoro immenso. Sono dei mentitori di professione!. Non si capisce come abbiano fatto quelli della Fiera di Cremona ad avere successo e rilevanza nonostante la presenza pluridecennale di quelle amministrazioni bianco/rosse. Sono degli eroi. Ma voi del pdl ora cercate di portare a casa qualche cosa, alla faccia di Torchio e Corada.

Anonimo ha detto...

Riprendiamo in esame il progetto di un palazzetto dello sport/ghiaccio/velodromo ecc. che aveva progettato Zaffanella e che Pizzetti & C hanno affossato. Oggi avremmo in mano una carta vincente, e invece!