Con dicembre ormai maturo l’arrivo di Santa Lucia e delle festività natalizie dovrebbero giustamente distogliere l’attenzione dalle scaramucce politiche per potersi dedicare a impegni più nobili, ma si sa la politica non va mai in ferie.Lo dimostrano i prossimi due fine settimana (tempo atmosferico permettendo) che vedranno Alleanza Nazionale in piazza per far votare dai cittadini una parte, ben 300, dei delegati che andranno al congresso nazionale del prossimo Marzo.
Questo sarà un evento epocale per la storia del nostro Partito che, compiuto un percorso di oltre 13 anni da Fiuggi, sta per confluire nel Popolo delle Libertà.
Verranno organizzati infatti un congruo numero di postazioni nelle quali i cittadini residenti ed aventi una età maggiore di anni 16 potranno esprimere il loro parere su una ampia lista di delegati che andranno a votare per la nascita di questo nuovo grande soggetto politico.
Del resto e volendo cercare chiaramente la polemica, penso sia meglio distrarci almeno qualche giorno dalla politica locale cremonese, la quale ormai è perfettamente definibile con una famosa parafrasi “nulla di nuovo sul fronte cremonese”.
Pare agghiacciante che le settimane scorrano e nulla riesca a smuovere l’amministrazione comunale che ci governa. Hanno la stesso atteggiamento di chi era al timone del Titanic... (continua)
3 commenti:
Se vinciamo, sarà dura, molto dura governare questa città. è meglio dire subito che per rimediare alla loro disfatta occorreranno sacrifici, e molto tempo. I crenonesi capiranno. ciao
Mi associo al commento precedente con un distinguo: sarà certamente dura, ma sono così tante anche le semplici cose da sistemare a costo zero che anche a riordinarne la metà si farà un figurone! Anzi non solo a costo zero... togliendole farete risparmiare i cittadini! Esempio? Costa di più far lavorare un mezzo della nettezza urbana per le vie del centro alle 10 di mattina del sabato, intralciato dalla massa di gente del mercato o farlo passare alle 8 quando le strade sono libere? Conteggiate benzina e paga degli operai sprecata nell'arco di un anno da un unico servizio e vi troverete con soldi a disposizione per fare ad esempio assistenza base agli anziani. è a questo livello che esistono i maggiori sprechi proprio perché non visibili. Bisogna ribaltare il comune da cima a fondo e vedrete che le cose cambieranno. Vince.
Si, si hai ragione, ma i risparmi maggiori arriveranno dal licenziamento della moltitudine di consulenti...."politici" di cui si avvale il comune. Sai come strilleranno! Sono abituati a prendere lo stipendio senza lavorare, o quasi. La migliore oragnizzazione ci vuole, come tu dici, ma ci vuole molto di più per ribaltare l'andazzo di questi sinistri
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